La Grafica cubana in mostra a Venezia

Volentieri segnaliamo questa imperdibile mostra promossa e organizzata da una Associazione amica.

Ventiquattro marzo 1959: a nemmeno 3 mesi dalla vittoria di Castro su Batista viene promulgata dal governo rivoluzionario cubano la Legge sul Cinema che prevede la creazione dell’ICAIC (lnstituto Cubano de Arte e Industria Cinematograficos).
La cultura viene considerata pilastro per la crescita del paese, e il cinema il miglior mezzo per innalzare il livello di istruzione della popolazione. I Cubani diventano ben presto appassionati cinefili: i film nordamericani vengono sostituiti da quelli della neonata produzione nazionale, affiancati da titoli di origine europea, russa e orientale.
Dall’inizio degli anni Quaranta si inaugurano a Cuba oltre 400 cinematografi (di cui un quarto a L’Avana). La strategia adottata per veicolare il nuovo corso è incaricare i grafici locali di rappresentare le uscite cinematografiche su manifesti da affiggere in tutto il paese.
Nei Taller de Serigrafia (laboratori di serigrafia) vengono prodotti ininterrottamente migliaia di manifesti per promuovere l’uscita dei nuovi film.
Cuba cambia volto: l’arte grafica si diffonde per le strade, diviene elemento quotidiano di interesse e dibattito. I grafici interpretano con uno stile nuovo i lungometraggi e i documentari prodotti nell’isola, ma anche quelli che giungono da ogni parte del globo. L’autonomia formale di cui godono, unita a una capacità di sintesi espressiva unica, consentirà loro di formare un originale movimento artistico dedito alla propaganda cinematografica.
Cartel cubano diventa sinonimo di creatività e abilità. I manifesti cinematografici esposti in questa mostra ne sono la testimonianza più evidente e significativa.

MOSTRA
Dal 19 febbraio al 20 marzo 2020
Università Iuav di Venezia, Aula Magna Tolentini

Santa Croce 191, Venezia

INAUGURAZIONE: mercoledì 19 febbraio, ore 17

A CURA DI
Luigino Bardellotto e Patrizio De Mattio

GIORNATA DI STUDI
martedì 17 marzo, ore 14.30 > 16.30
Aula magna Tolentini

INTERVENGONO
Gianni Sinni, Carmelo Marabello, Luigino Bardellotto, Angelo Maggi
PRESENTA E MODERA: Fiorella Bulegato

Centro Studi Cartel Cubano
Il Centro Studi Cartel Cubano (CSCC) è un progetto di promozione e divulgazione della grafica cubana che gestisce una collezione di manifesti unica nel suo genere, frutto di un lavoro di ricerca di oltre 20 anni di Luigino Bardellotto.
La collezione riunisce oltre 3000 esemplari cinematografici e politico sociali realizzati a Cuba dal 1959. La maggior parte dei manifesti, realizzati in tecnica serigrafica, sono disponibili al mondo in pochissime copie originali, talvolta uniche come i bozzetti preparatori.
Il Centro Studi gestisce anche una raccolta di libri, riviste e altri documenti sulla grafica cubana; è attivo a livello nazionale e internazionale e collabora con diverse realtà istituzionali soprattutto in Italia (come l’Associazione di Amicizia Italia-Cuba di Venezia Circolo Vittorio Tommasi, Museo Nazionale del Cinema di Torino, Centro Studi Italia Cuba di Torino) e Cuba (ICAIC, OSPAAAL, Casa de Las Americas, Cinemateca de Cuba) in Francia (MAD- Musée des Arts Décoratifs) con l’obiettivo di far conoscere la grafica cubana dopo la Rivoluzione realizzando eventi, scambi, iniziative editoriali e altri progetti supportando, infine, la nuova generazione di giovani grafici cubani.