Marcos Madrigal al Tempio del Silenzio dell’Oratorio di San Filippo Neri all’Avana

È ancora in corso il concerto tenuto poche ore fa dal pianista e giovane concertista cubano Marcos Madrigal nel Tempio del Silenzio dell’Oratorio di San Filippo Neri all’Avana.
Il programma proposto, di grande complessità tecnica, ha elevato ancora una volta il livello artistico dell’intera esecuzione, tanto che, passando da un movimento all’altro, il pubblico è rimasto senza fiato per la raffinata qualità interpretativa che il concertista, sotto la magistrale direzione del direttore principale di un’orchestra giovanissima, ma molto professionale, la migliore del Paese in questo momento, manteneva una magica presa sullo spettatore.
Precisione, duttilità, espressione, coerenza dei diversi colori sonori, erano alcuni dei tanti e sottili cambiamenti che hanno trasformato questo caldo pomeriggio nel paradiso della musica terrena.
Giovane diplomato presso le nostre scuole d’arte, non ha mai abbandonato il linguaggio musicale distintivo della scuola pianistica cubana. Ha sempre promosso la nostra identità, sia a livello nazionale che internazionale, ed è per questo considerato un Ambasciatore delle Arti Cubane, in particolare dell’educazione artistica.
Quando parliamo dell’eccellenza nelle arti nel mio Paese, nell’elenco straordinario che abbiamo, il suo nome comparirà, perché queste sono le eccellenze che si impegnano a garantire che le sale da concerto di tutto il mondo riconoscano, mostrino, informino e apprezzino la cultura cubana.
L’ascoltatore non è sprovveduto, tutto dipende dal prodotto offerto, e in questo il pianista concertista Marcos Madrigal, José A. Mendez e l’Orchestra del Lyceum dell’Avana hanno dimostrato che, combinando proposte di programmi valide e interessanti, il risultato finale sarà sempre una grande sfida e un impegno per una maggiore qualità spirituale e musicale della nostra cultura cubana!

Ileana